"Sono passati ormai più di tre secoli da quando siamo giunti qui. I grandi arcipelaghi ci hanno accolti, forzati a questa nuova vita. Nuove genti, di diverse razze e aspetti, uniti da questo infausto destino. Come faremo? Sopravviveremo. La guerra è insita in questo mondo. Il conflitto, mitigato negli intenti dalla prima Guerra dei Draghi, è nuovamente imminente. Chi salverà le nostre anime dannate?
L'isola, che i nostri regnanti hanno denominato Rea, è comparsa da quasi un anno. La sua ricchezza, inquietante e misteriosa, è brama di ognuno ed esclusiva di nessuno. Nessuno stendardo è stato piantato prima di un altro. Nessun regno ne ha reclamato il dominio. Il tempo, però, ci svelerà il mistero di Rea, e la natura di noi che la bramiamo."
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Arcipelago situato a sud rispetto agli altri quattro, presenta un clima temperato adatto alla popolazione che vive principalmente nella capitale sul mare, e alla crescita di foreste in svariati punti di esso. Un ampio fiume passa a sud di Illivan svoltando poi verso Ovest e creando un lago ad Est, utile per i campi coltivati. Le montagne situate nella zona Sud fermano il vento portato dal mare, rendendo più facile la vita contadina in quella zona, e principalmente evitando che un freddo pungente giunga nei mesi invernali.
Piuttosto freddo a causa dei venti che imperversano da ogni direzione portati dal mare, Il punto più abitabile è adiacente alle montagne che si trovano ad Ovest, dov'è presente anche un lungo fiume che sembra tagliare a metà il territorio. Si alternano, soprattutto nelle zone centrali, foreste e tundre poco abitate se non dai Senz'Ali. Se si alza lo sguardo si vedranno invece isole maestose sospese nel cielo, a diversi piani di altezza, la più grande ospita la capitale Estelial.
Territorio perlopiù montuoso con foreste che si estendono per vaste zone celando numerose città e popoli. Grazie a questo tipo di vegetazione raramente il vento soffia abbastanza forte da essere sentito. Un Arcipelago equilibrato alla perfezione, con fiumi che si diramano in quattro direzioni rendendo agevole anche la loro traversata, fino al mare. Un grande lago si trova a Nord-Est, zona agevole seppur umida per via del mare vicino.
Fiorente territorio nonostante i deserti che si estendono nella parte Sud e Ovest di quest'ultimo. Non mancano numerose oasi, e due fiumi che scorrono da Sud verso Nord, irrigando le zone abitate e rendendo più comoda la vita in Ash'Ikas. La capitale si trova tra le dune e il fiume, poco riparata dalle interperie ma ben protetta grazie ai suoi imponenti edifici. Due catene montuose spiccano alla vista vicino al mare, ricche di rigogliosa vegetazione.
Territorio montuoso per la maggior parte, ospita colline e varie foreste, con una zona di tundra verso Nord, oltre il fiume che forma un bivio piuttosto ampio. Clima mite e decisamente riparato, è difficoltoso trovare la città principale in quanto coperta da foreste e monti. L'aria umida del mare interno sembra soffiare verso Est scuotendo spesso le fronde degli alberi ma fermata poi dall'alta catena montuosa. Grandi gallerie sono scavate nel sottuolo invece, formando ampie grotte che ospitano numerose città di Dren'Karr a ricoprire gran parte del vasto Arcipelago in labirintici sentieri invisibili.
Una lunga spiaggia circonda i confini dell'isola separandola dal mare, interrotta solo di volta in volta da alti e affilati scogli. Ospitale all'apparenza, a poche decine di metri dalle sabbie inizia un'enorme foresta con ampi spazi verdeggianti in cui si sono insediate le varie razze con i loro avamposti, ma oltre la foresta montagne impervie bloccano il vento e le esplorazioni di chiunque voglia avventurarsi oltre. Uno stretto fiume passa attraversando le valli, non guadabile a causa delle forti e mutevoli correnti, e numerose cascate colmano con il loro fragore il silenzio innaturale che sembra aleggiare su Rea. Nessuno sa cosa ci sia oltre i monti che circondano il centro dell'isola, e le voci più tetre si diffondono fra i coloni riguardo urla nella notte e strane creature avvistate nei boschi più interni.
Distese placide, burrascose, imprevedibili di mare. La navigazione è necessaria per vivere e spostarsi in Eon, ma non per questo è semplice solcarne le correnti.